Non poteva partecipare alle Paralimpiadi 2012 per mancanza di soldi e così Maya Nakanishi non si è persa d’animo e ha inventato una soluzione artistica: posare nuda per un calendario realizzato dal grande fotografo giapponese Takao Ochi.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: è un corpo che rompe i canoni. Ma con grazia. È un corpo che si mette in mostra rivelando una menomazione con garbo. È un corpo, infine, che si mostra così com è, senza pretendere di essere altro.
Ma è anche un corpo che, dal punto di vista medico, evidenzia la funzionalità dei “pezzi di ricambio”, opere perfette di bioingegneria con cui i chirurghi hanno spesso a che fare.
Un corpo “imperfetto” a un medico non fa paura, è un organismo da rendere efficiente con l’aiuto di tecniche, strumenti e studi.
Una costatazione a margine: Maya grazie alle vendite del calendario parteciperà alle Paralimpiadi. Così potrà dimostrare quanto siano veloci le sue protesi!